Purtroppo queste violenze possono portare al femminicidio. In Italia, la maggior parte dei femminicidi avviene in famiglia per mano di compagni estremamente gelosi e possessivi. Il numero di ragazze e donne uccise nel 2018 è salito a 142, nel 2019 a 95, e potrebbe continuare a salire se tutte noi, per paura o per pietà, non denunciamo. Infatti, la prima cosa da fare quando si subisce una qualunque violenza, è renderlo noto alle forze dell’ordine sporgendo denuncia, senza farsi sovrastare dalla paura. Esistono inoltre dei centri antiviolenza e dei numeri rosa da chiamare in caso di pericolo.
Io penso che l’uomo debba avere rispetto della sua compagna, così come di tutte le altre donne compresa sua mamma, sua figlia e tutte le sue amiche o conoscenti. In più, credo fermamente che alcuni uomini debbano comprendere che le donne non sono una loro proprietà, bensì degli esseri liberi e non sempre indifesi. La loro gelosia, quando sfocia in prepotenza, non può portare a nulla di buono.
Per concludere, nessuno si dovrebbe permettere di trattare le donne così male perché soffrono molto e soprattutto perchè sono coloro che danno la vita, e l’hanno data anche a quegli uomini che le picchiano, le violentano e le maltrattano.
Sara Messina, V D TUR
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi qui il tuo commento: sarà pubblicato dopo la moderazione.