martedì 9 aprile 2019

Romanzo inedito a puntate - Innamorata di un sogno 1


Inizia oggi la pubblicazione di un romanzo a puntate scritto da Chiara Benassi della II E TUR. Felici di ospitare in redazione un altro bel talento per la scrittura. Benvenuta, Chiara!

Era una calda estate, una delle più calde. Tutti i miei amici erano in vacanza ed io ero l’unica rimasta in paese. Non avevo nulla da fare e quindi mi ero trovata un passatempo bellissimo: sognare ad occhi aperti. Ormai era diventata quasi una cosa naturale e spesso mi capitava di fermarmi a fissare il vuoto, pensando le cose più assurde, oppure di parlare da sola e dire cose che avevano senso solo per me.
Il mio piccolo amico immaginario si chiamava Batuffolo ed era una specie di uccellino con i colori dell’arcobaleno, ma parlava e mi faceva compagnia quando ero da sola ad annoiarmi in giardino. Lo avevo anche disegnato su un foglio e lo avevo appeso sopra il letto. Ogni sera gli davo la buonanotte e ogni mattino il buongiorno.
Mio fratello Ryan una sera mi disse che dovevo smettere di trattarlo come se fosse stato vero “altrimenti un giorno lo vedrai sul serio e ti perseguiterà nel sonno!” Ci avevamo fatto una grandissima risata!
Ryan è il mio fratellino adorato. Ha quattro anni in meno di me, ma qualunque pazzia io abbia mai fatto, lui mi ha sempre difesa e coperta. Lo stesso facevo io con lui. Eravamo una squadra invincibile!
Io sono sempre stata un po’ strana: adoro fantasticare ad occhi aperti, ridere da sola della mia immaginazione sfrenata e cose del genere.
Non avevo più pensato alle parole di Ryan fino alla notte del 7 luglio di quella estate quando successe una cosa strana…
Sembrava una sera come le altre: come al solito io e Ryan restammo svegli fino a tardi, come al solito prima di spegnere la luce diedi la buonanotte a Batuffolo, come al solito, dopo aver spento la luce, io e Ryan continuammo a parlare e come al solito ci addormentammo tranquilli.
Fu quello che sognai che sconvolse il resto della mia estate. Sognai due occhi. E basta. Solo due occhi. Due occhi blu. Blu come la notte. Tutto intorno a questi occhi c’era solo buio, il buio più totale e, per quanto fossero scuri, li vedevo perfettamente. Non riuscivo a capire se questi occhi fossero di un ragazzo o di una ragazza, restava il fatto che ne ero completamente rapita! Erano bellissimi! In quel sogno non c’era un suono, una voce, una parola, solo quei due occhi immobili e il buio profondo.
Ad un certo punto sentii uno sbattere d’ali alla finestra e mi svegliai di colpo. Non era la prima volta che un uccello passava vicino alla nostra finestra, ma era molto vicino, quasi come se fosse entrato in camera. Ipotesi che valutai, visto che avevamo la finestra aperta, infatti mi guardai un attimo intorno per controllare che non fosse davvero entrato qualcosa, ma non vedendo nulla mi precipitai alla finestra per vedere se riuscivo ancora a vederlo. Non vidi nulla e svegliai Ryan. “Che fai lì?” disse, vedendomi alla finestra in piena notte. “Niente… Mi sembrava di aver sentito un battito d’ali…” gli risposi.
“Te lo sarai sognato!”
“Probabile… Non volevo svegliarti!”
Non mi rispose. Probabilmente si era già riaddormentato. Feci per tornare a letto e vidi una piuma blu sul davanzale. Blu come la notte. Come gli occhi del mio sogno. Istintivamente alzai gli occhi verso le stelle. Che cosa poteva voler dire? Non poteva essere una coincidenza che quella piuma avesse lo stesso colore degli occhi che avevo sognato…
Dovevo parlarne con qualcuno e l’unico che, ero sicura, non si sarebbe messo a ridere era Ryan.
Non riuscii più a dormire. Continuavo a pensare a qui fantastici occhi blu. Non avevano un’espressione particolare, semplicemente mi fissavano.

Chiara Benassi, II E TUR

3 commenti:

  1. Impaziente di leggere la prossima puntata!

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  2. Mi piace molto!!
    Non vedo l'ora di leggere il seguito.
    Di chi saranno gli occhi blu?! ��

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  3. Brava Chiara! La storia è bella e accattivante, continua così!

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