sabato 4 maggio 2019

I giorni del LIBRO PICCOLO - Carlo Greppi e Gherardo Colombo al Firpo-Buonarroti

                

L’iniziativa I giorni del LIBRO PICCOLO intende proporre una riflessione intorno a una serie di parole chiave del nostro presente – tra cui muri, confine, identità, Europa – facendo convergere intorno ad esse autori che hanno proposto analisi e letture di quei fenomeni, con l’invito a portare all’evento il loro laboratorio di riflessione e il processo che dopo la costruzione del libro ha generato domande, repliche, interventi, precisazioni, in generale il carattere di work in progress.

Evento riservato agli studenti dell’Istituto Secondario Superiore Statale "Firpo – Buonarroti"

ore 11, MURI | Carlo Greppi
L’età dei muri

Alla fine del 1940, quando i nazisti murano letteralmente una comunità di quasi mezzo milione di persone all’interno del ghetto di Varsavia, inizia quella che ho definito “età dei muri”, un’età nella quale siamo ancora immersi e che è stata segnata per quasi trent’anni dalla presenza statuaria del Muro di Berlino. Sebbene sia indubbio che il suo crollo e lo smantellamento della cortina di ferro abbiano segnato la fine di una fase, e che in molti – già all’epoca – a partire da quell’evento avessero immaginato un mondo senza muri e barriere, non è stato però così. È stata proprio la democrazia liberale occidentale, uscita “vincente” dalla guerra fredda, a ridare vigore all’esperimento inaugurato dai nazisti a Varsavia e riproposto dalla Ddr nel cuore dell’Europa divisa: proprio i regimi democratici, in particolare dagli anni Novanta, sono ricorsi sistematicamente a barriere e dissuasori fisici di ogni tipo che spopolano ancora oggi, al punto che sono persino difficili da censire.
Proverò a raccontare, attraverso le biografie di alcuni personaggi che dichiararono la loro personale guerra ai muri del loro tempo, la prima fase dell’età dei muri, quella che va dal secondo conflitto mondiale alla fine della guerra fredda. Ma tenteremo anche di capire cosa è successo negli ultimi trent’anni: cercheremo parole chiave per discutere dell’ultima fase, quella che ci riguarda. Una fase della quale i protagonisti dovremmo essere noi.

Ha introdotto l’incontro David Bidussa

Carlo Greppi, storico e scrittore, ha collaborato con Rai Storia, organizza viaggi della memoria con l’associazione Deina ed è membro del Comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, che coordina la rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia.
Il suo libro L’ultimo treno. Racconti del viaggio verso il lager (Donzelli 2012) ha vinto il premio Ettore Gallo, destinato agli storici esordienti. Ha poi pubblicato i saggi Uomini in grigio. Storie di gente comune nell’Italia della guerra civile (Feltrinelli 2016) e 25 aprile 1945 (Laterza 2018), e i romanzi per ragazzi Non restare indietro (Feltrinelli 2016, premio Adei-Wizo 2017, sezione ragazzi) e Bruciare la frontiera (Feltrinelli 2018).
Il suo ultimo libro è L’età dei muri. Breve storia del nostro tempo (Feltrinelli 2019).


ore 12, Religione civile | Gherardo Colombo
Il legno storto della Giustizia


La corruzione è una piaga che infetta gran parte della vita sociale e politica del nostro paese, in misura non solo eticamente inaccettabile ma anche economicamente insostenibile. Proprio all’Italia sembra infatti spettare un non onorevole posto tra le nazioni più corrotte al mondo: si riflette, tra letteratura e filosofia del diritto, spaziando dalla storia all’attualità più recente e prendendo le mosse da questi presupposti drammatici che troppo spesso consideriamo immutabili e ai quali sembriamo quasi assuefatti. Con la consapevolezza che la democrazia può rappresentare un ambiente favorevole alla diffusione della corruzione e scavando nella nostra natura e nel desiderio tipicamente umano di raggiungere fama, potere e ricchezza. Per quanti ancora credono nell’onestà, nella correttezza e nei principi della nostra Costituzione. 

Ha introdotto l’incontro Ariel Dello Strologo
 
Gherardo Colombo, magistrato attualmente fuori servizio, è noto per aver condotto, o contribuito a condurre, inchieste importanti sul crimine organizzato, la corruzione, il terrorismo e la mafia, tra cui la scoperta della Loggia P2 e Mani Pulite. Ha pubblicato diversi libri nei quali mette la sua esperienza di magistrato al servizio di una divulgazione attenta e scrupolosa dei concetti di democrazia, giustizia e cittadinanza, soprattutto per le giovani generazioni.



Di seguito i video dell'incontro:


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