giovedì 7 marzo 2019

SIMONE RACCONTA - Simone ci parla del sangue


Prosegue la rubrica, "Simone racconta", in cui il nostro giornalista Simone Narducci della II A LES descrive momenti della sua giornata, della sua famiglia, della sua città, raccontandoli dal proprio punto di vista. La Direttrice e i suoi colleghi della redazione sono sempre più orgogliosi di lui! 💖 
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Ieri a scuola, nell’ora di scienze naturali, ho assistito alle presentazioni dei lavori fatte dai miei compagni di classe. Siamo stati nell’aula PON al secondo piano della mia scuola. Hanno utilizzato la lavagna luminosa ed il computer.
Edoardo ha parlato del sistema immunitario, Lorenzo ha parlato del sistema linfatico e Denise ha parlato del sangue.
Quella che mi ha colpito di più è stata la presentazione di Denise, così oggi voglio parlare anche io del sangue.

IL SANGUE 
  
Il sangue è un liquido di colore rosso che scorre nelle nostre vene.  
Se cadi e ti fai male esce il sangue e puoi vederlo. Anche se ti fai un piccolo taglietto su un dito.

Il nostro cuore fa muovere il sangue nel corpo.

Il sangue ha due funzioni: porta a tutte le cellule l'ossigeno e le sostanze nutritive e riceve dalle queste l'anidride carbonica e le sostanze di rifiuto.
Per il 55 per cento, il sangue è composto dal plasma, un misto di acqua e proteine.
Nel plasma ci sono soprattutto tre tipi di cellule: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine

I globuli rossi sono cellule prive di nucleo, prodotte dal midollo osseo. Contengono l'emoglobina, una sostanza rossa che ha la capacità di legarsi con l'ossigeno e l'anidride carbonica: grazie a questa capacità trasportano l'ossigeno alle cellule e ne asportano l'anidride carbonica prodotta.



I globuli bianchi sono cellule con nucleo prodotte soprattutto dalla milza e dal midollo osseo. I globuli bianchi difendono il nostro organismo dai batteri. Quando viene la febbre o il raffreddore sono i globuli bianchi che ci aiutano a guarire.






Le piastrine sono cellule piccolissime che intervengono nella coagulazione del sangue, cioè quando una ferita si sta rimarginando ed esce la crosticina. 

Nella prossima lezione di scienze naturali guarderò il sangue al microscopio.

FONTI
Sitografia:
www.focusjunior.it
Scritto da Simone Giornalista
(rielaborato ed impaginato col prof. Forgione)



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