The Trump Wall

Il 20 Gennaio 2017 è stato eletto il quarantacinquesimo presidente americano, Donald John Trump, uno dei presidenti più criticati e controversi di tutti i tempi. A molti non piace, neache come persona, per quello che ha detto e per quello che sta facendo. Già durante la sua corsa per l'elezione aveva certe sue dichiarazioni avevano lasciato il mondo senza parole. Ma c'è una cosa che mi ha preoccupato, e mi ha fatto scrivere questo articolo, ha detto che farà costruire un muro che divide l'Amercia dal Messico, un muro che nella descrizione del presidente è considerato "potente, bello, inespugnabile" e che aiuterà a fermare l'immigrazione, il contrabbando, il continuo flusso di droga che entra nel paese, un muro che sarà pagato dal Messico, così lui afferma, mentre il Messico già ribatte dicendo che cosi non sarà. In diversi articoli che ho consultato si spiegano i modi in cui Trump potrebbe trovare finanziamenti, ma questo dopo la sua costruzione; per ora l'unica cosa sicura è che verra pagato dalle tasse degli Americani stessi. Si tratta di una struttura che correrà per mille miglia lungo il confine. Non importa quanto sarà il costo o la quantità di materiale che utilizzeranno, è importante l'impatto sociale che avrà sulle persone, e l'opinione pubblica. Ho cercato e ho chiesto, nel mio piccolo, quello che la gente pensa su questa faccenda, volevo capire quelli che sostengono l' idea di Trump e coloro che non lo fanno. Molti dicono che si tratta di una grande idea, chi lo sostiene crede che stia agendo in modo giusto; altri aggiungono, addirittura, che, se potessero, andrebbero lì e stare in piedi di fronte al muro per proteggerlo e sarebbero disposti anche a fare fuoco, sparare letteralmente a chi mai cercasse di oltrepassarlo; altri ancora, invece, dicono che il muro non ha senso, che sembra che stiamo tornando indietro nei anni '60 durante la guerra fredda e il 'MURO' di Berlino, e che non stiamo facendo progressi nel vivere in modo solidale tra popoli. Immaginate cosa quel muro potrebbe scatenare, cosa quell'uomo così potente e determinato potrebbe causare. Posso offrirvi il mio parere, o anche solo alcune parole che ve lo faranno capire: rabbia, ribellione, ostilità. Contro una nazione, un uomo. Ci sono modi differenti per risolvere i problemi, e usando la forza o la brutalita' non si raggiungerà lo scopo, ma si esaspererà la situazione. Coloro che sostengono Trump, a mio parere, vedono solo cio che vogliono e si chiudono su quello. Se posso dire la mia io avrei creato un possibilita' non un bersaglio.

William Mitchell, IV E tur