Ma cos'è il riscaldamento globale? E' il fenomeno dell'aumento della temperatura del pianeta e degi oceani dovuto per una parte a cause naturali, ma, senza dubbi la causa principale è l'uomo. Negli ultimi 150 anni la temperatura media globale annuale è cresciuta di circa 0,76 gradi e tale riscaldamento sta accelerando rapidamente, soprattutto negli ultimi 30 anni.
Le cause principali sono l'eccessivo rilascio dei gas serra, l'incremento della popolazione, la deforestazione e l'aumento di consumo di combustibili; l'uomo, bruciando combustibili fossili come carbone, gas e petrolio e distruggendo le foreste, sta facendo aumentare la quantità di anidride carbonica nell'atmosfera terrestre. Ciò provoca un aumento dell'effetto serra e un innalzamento delle temperature.
Quali sono le consegueze? Secondo le previsioni dell'IPCC, la temperatura terrestre potrebbe aumentare ulteriormente tra 1,4 e 5,8 °C nei prossimi decenni. I possibili rischi ambientali, sociali ed economici che vi sono connessi sono enormi: lo scioglimento dei ghiacciai, quindi l'aumento del livello del mare e rischio di inondazioni; periodi di siccità, aumento di eventi metereologici estremi come uragani, ed estinzione di molte specie animali e piante.
Per contrastare questo fenomeno nel 1997 le Nazioni Unite hanno concordato il Protocollo di Kyoto, un trattato internazionale che prevede la riduzione di almeno il 5% delle emissioni inquinanti. Il problema è stato sottovalutato, solo negli ultimi tempi si sta cercando di prendere serie considerazioni per poter, almeno, rallentarlo.
Per poter moderare il fenomeno è necessario che ognuno si impegni nei piccoli gesti, come ad esempio: utilizzare fonti di energie rinnovabili, risparmiare energia e riciclare. Sono piccoli atti che se eseguiti da tutti possono migliorare il pianeta.
Arianna Lasaponara III D tur
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