mercoledì 15 gennaio 2014

UN ROMANZO A PUNTATE - LA COSCIENZA DI ZENO cap.8

Continuiamo con la pubblicazione dei capitoli de LA COSCIENZA DI ZENO. Oggi vi proponiamo il riassunto del capitolo 7. I capitoli precedenti e il video dello sceneggiato RAI del libro, li trovate QUI.

CAPITOLO 8 - PSICO-ANALISI - 

Quest'ultimo capitolo è ambientato nel periodo drammatico della prima guerra mondiale. Nel capitolo precedente si era concluso il racconto imposto dal medico a Zeno. Questi però lo riprende per ribellarsi al medico, che crede non l'abbia guarito (secondo il dottor S. Zeno soffrirebbe del complesso di Edipo). Zeno tiene un diario, che in seguito invierà al Dottore per comunicargli il suo punto di vista. Il diario di Zeno si compone di tre parti, contrassegnate dalle date di tre giorni distinti negli anni di guerra 1915-1916. Nella riflessione conclusiva, Zeno si considera completamente guarito, perché ha scoperto che la "vita attuale è inquinata alle radici" e che rendersene conto è segno di salute, non di malattia.Zeno addirittura nega di essere mai stato ammalato poichè la sua malattia, in realtà non era altro che uno stato che gli ha permesso una visione più lucida della realtà. Zeno generalizza la malattia a tutto il mondo sostenendo che chi si sentiva sano era malato e viceversa: la salute è la condizioni di chi possiede certezze, principi, quindi constatata la vanità di questi, egli conclude che sarebbe stato meglio "guarire dalla salute". L'uomo è ammalato così in profondità che nessuna medicina lo può guarire e, nel finale apocalittico, Zeno afferma che l'uomo potrà paradossalmente salvarsi dalla propria inguaribilità solo con la scomparsa della specie umana: "Forse attraverso una catastrofe inaudita prodotta dagli ordigni ritorneremo alla salute. Quando i gas velenosi non basteranno più, un uomo fatto come tutti gli altri, nel segreto di una stanza di questo mondo, inventerà un esplosivo incomparabile... Ed un altro uomo fatto anche lui come tutti gli altri, ma degli altri un po' più ammalato, ruberà tale esplosivo e s'arrampicherà al centro della terra per porlo nel punto ove il suo effetto sarà massimo. Ci sarà un'esplosione enorme che nessuno udrà e la terra ritornata alla forma di nebulosa errerà nei cieli priva di parassiti e malattie"

1 commento:

  1. Riguardo la situazione attuale e l'incombenza di una possibile guerra nucleare questo testo fa riflettere

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