Ospitando uno stagista internazionale, le famiglie potranno vivere un’esperienza interculturale direttamente a casa propria, sarà quindi una grande occasione per migliorare le proprie abilità linguistiche, per conoscere una nuova cultura, per trascorrere momenti indimenticabili insieme a persone che sarebbe difficile conoscere in contesti differenti.
Sono molte le famiglie che hanno collaborato e che tuttora collaborano con AIESEC. Chiedendo un loro parere sull’esperienza vissuta è emerso un unico messaggio comune: lo stagista, da ospite, si trasforma in membro della famiglia, in breve tempo si instaura un rapporto particolare e intenso, destinato a durare a lungo.
Molti genitori decidono di accogliere gli stagisti a casa propria per permettere ai loro figli di praticare la lingua straniera, quello che ottengono alla fine delle sei settimane è però molto di più: i ragazzi si impegnano per far conoscere al loro ospite la propria città, accompagnandolo in giro, visitando insieme i principali luoghi turistici, condividendo con lui quelli che sono i loro luoghi e passatempi preferiti.
Anche lo stagista ottiene grandi benefici potendo vivere a diretto contatto con una famiglia italiana
che lo aiuta a conoscere una cultura diversa da quella del suo paese d’origine, ma che allo stesso tempo lo esorta a condividere le sue usanze.
COME FUNZIONA? Ospitare una persona implica diverse responsabilità, ma AIESEC si impegna a garantire un’esperienza sicura e serena, sia per lo stagista sia per la famiglia.
AIESEC si occupa di intervistare sia la famiglia sia il ragazzo per riuscire in questo modo a far incontrare i bisogni di entrambi.
La famiglia dovrà garantire allo studente vitto, alloggio e tutte le informazioni e il sostegno necessari per far vivere allo stagista una permanenza in Italia il più piacevole possibile.
Per partecipare al progetto, compilare il modulo d’iscrizione che trovate in fondo alla pagina http://aiesec.it/global-family/
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi qui il tuo commento: sarà pubblicato dopo la moderazione.