giovedì 24 ottobre 2013

Vuoi vivere e studiare in un altro Paese? LEGGI QUI!



Intercultura10 novembre: bando di concorso per vivere e studiare in un altro Paese con Intercultura
Genova città interculturale: gli studenti raccontano il loro anno all’estero
29 ottobre dalle ore 15.30, Palazzo Ducale: incontro con i volontari di Intercultura



Genova, 29 ottobre  2013 -  Genova si scopre città sempre più interculturale e aperta a conoscere nuove culture. E’ in continuo aumento il numero degli studenti che decidono di trascorrere un lungo periodo di scuola superiore e di vita nei quattro angoli del mondo. Quest’estate sono partiti dalla città ligure ben 16 adolescenti alla volta di Paesi vicini e lontani come Canada, Irlanda, Cina, Honduras, Ungheria, india e Stati Uniti. Come loro, altri 1.800 adolescenti da tutta Italia stanno condividendo la loro esperienza, per un periodo variabile - un anno, sei mesi, un trimestre, un’estate - in uno 60 Paesi dove opera Intercultura. Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Costarica, Colombia, Finlandia, Germania, Hong Kong, Irlanda, Kenya, Giappone, Malesia, Messico, Rep. Dominicana, Thailandia, Turchia, USA, Ungheria: queste le destinazioni scelte per un anno di studio e di vita a contatto con un’altra cultura, molto diversa dalla nostra.


Diversi i Paesi, comuni le competenze sviluppate all’estero da questi giovani dove non solo imparano una nuova lingua, ma sviluppano appunto competenze che li accompagneranno come un valore aggiunto nel loro percorso di vita: dal saper sviluppare strumenti di comprensione di altre culture, alla gestione dell’ansia, a imparare a cavarsela con le proprie forze in situazioni nuove e non conosciute. Questo succede in particolare in quei Paesi molto diversi dall’Italia, come quelli dell’Asia, dove Intercultura sviluppa programmi in India, Cina, Giappone, Thailandia e Malesia.

A parlarne saranno alcuni tra i 7 studenti genovesi rientrati quest’anno da un periodo di studio all’estero (dalla Finlandia all’Argentina, da Hong Kong a Panama, dalla Russia agli Usa) che, insieme ai volontari del Centro locale di Genova, daranno vita a uno speciale incontro con il pubblico per raccontare la loro esperienza di vita e di studio e per rispondere alle domande di studenti, genitori e professori che fossero interessati al nuovo bando di concorso di Intercultura che scadrà il 10 novembre 2013.  Nel corso di questo appuntamento verranno presentati i programmi per vivere e studiare all’estero nell’anno scolastico 2014 – 2015 e saranno illustrate tutte le novità sulle destinazioni e verranno dati maggiori dettagli sulle centinaia di Borse di studio che anche quest’anno vengono messe a disposizione da Enti, Aziende, Banche e Fondazioni.

Non solo studenti partiti, ma all’incontro ci saranno anche gli studenti in arrivo. L’8 settembre infatti sono arrivati a Genova gli studenti stranieri da tutto il mondo che saranno accolti durante l’anno da una famiglia come dei veri e propri figli. Sono 4 e arrivano da Cile, Portogallo, Thailandia e Stati Uniti


Per maggiori informazioni sulla riunione cittadina è possibile contattare Letizia Barbieri, Responsabile dei soggiorni di studio all’estero del Centro locale di Genova, al numero 347 6903952, oppure si visiti il sito dell’Associazione Intercultura www.intercultura.it


L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 147 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all'UNESCO e al Consiglio d'Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’ dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli.
L’Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1800 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.


La Fondazione Intercultura Onlus (www.fondazioneintercultura.org)
La Fondazione Intercultura per il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali Onlus nasce il 12 maggio 2007 da una costola dell’Associazione che porta lo stesso nome e che dal 1955 accumula un patrimonio unico di esperienze educative internazionali. La Fondazione intende utilizzare questo insieme di conoscenze su più vasta scala, favorendo una cultura del dialogo e dello scambio interculturale tra i giovani e sviluppando ricerche, programmi e strutture che aiutino le nuove generazioni ad aprirsi al mondo e a vivere da cittadini consapevoli e preparati in una società multiculturale. Vi hanno aderito il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. La Fondazione è presieduta dall’Ambasciatore Roberto Toscano; Segretario Generale è Roberto Ruffino; del consiglio e del comitato scientifico fanno parte eminenti rappresentanti del mondo della cultura, dell’economia e dell’università.
Nei primi anni di attività la Fondazione ha promosso
- i convegni internazionali “Il corpo e la rete” (2013); “Ricomporre Babele: educare al cosmopolitismo” (2011); “Identità italiana tra Europa e società multiculturale” (2008);
- il lancio dell’“Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca”, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione: www.scuoleinternazionali.org
- il vasto programma di borse di studio per studenti delle scuole superiori, in collaborazione con importanti enti, fondazioni, banche e aziende italiane, che consente ogni anno a circa mille ragazzi di vivere un’esperienza di vita e di studio all’estero per un anno scolastico in 60 Paesi diversi tra cui USA, Cina, India, Russia, Brasile, Thailandia e diversi Paesi europei.

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