mercoledì 18 aprile 2012

Quando il bruco diventa farfalla

Oggi, in redazione, abbiamo visto insieme un video meraviglioso, Il Circo della Farfalla, un cortometraggio del 2009 diretto da Joshua Weigel. Emozionante e commovente “The Butterfly Circus” ha una fotografia suggestiva e una narrazione poetica e struggente. Un messaggio di speranza, forte, diretto e positivo, insegna a non arrendersi. Molto bravo Nick Vujicic, lo straordinario protagonista. Il corto è un po' la storia della sua vita. Senza arti fin dalla nascita, non ha mai smesso di credere in sè e nella vita; è riuscito a laurearsi e adesso gira il mondo raccontando la sua storia, e cercando di portare in giro un messaggio di speranza a chi come lui ne ha bisogno.



 
"...A volte anche noi viviamo come delle larve, dei bruchi ignari di quale possa essere la nostra trasformazione ed il nostro vero valore..." Nick Vujicic (l'uomo senza braccia e gambe)  

"Noi sappiamo ciò che siamo, ma ignoriamo ciò che possiamo essere" W. Shakespeare 

Cercando di saperne di più su Nick Vujicic, abbiamo trovato nel video seguente una sua testimonianza straordinaria:

http://www.youtube.com/watch?v=uMb7oKgVz5E&feature=related
 

Nick Vujicic (Melbourne, 4 dicembre 1982) è un predicatore, uno speaker motivazionale australiano, direttore di “Life Without Limbs”, un’organizzazione per i disabili. Regolarmente tiene discorsi in tutto il mondo sulla disabilità e sulla speranza. Primogenito di una famiglia serba cristiana, Nick Vujicic è nato a Melbourne, Australia con una rara malattia genetica: la tetramelia; è privo di arti, senza entrambe le braccia, e senza gambe eccetto i suoi piccoli piedi, uno dei quali ha due dita. Inizialmente, i suoi genitori rimangono scioccati per questo. La sua vita è stata piena di difficoltà. Non ha potuto frequentare la scuola tradizionale a causa del suo handicap, come la legge australiana prevedeva. Durante il suo periodo scolastico, la legge però fu cambiata, e Nick fu uno dei primi studenti disabili a frequentare una scuola normale. Ha imparato a scrivere usando le due dita del suo “piede” sinistro, e un dispositivo speciale che si aggancia al suo grande alluce. Ha anche imparato ad usare un computer ed a scrivere usando il metodo “punta tacco” (come mostra durante i suoi discorsi), lanciare palle da tennis, rispondere al telefono, radersi e versarsi un bicchiere d’acqua (anche questo mostrato nei suoi discorsi). Ha molta fede in Dio e sostiene davanti a milioni di persone di essere lui il miracolo in persona. Preso di mira dai bulli della scuola, Nick diventò estremamente depresso, ed all’età di otto anni, cominciò a pensare al suicidio. Ma quando Nick comprese che le sue condizioni erano di ispirazione per molte persone, cominciò a ringraziare Dio di essere vivo, nonostante tutto. Un punto chiave della sua vita fu quando sua madre gli mostrò un articolo di giornale che parlava di un uomo che viveva con grandi difficoltà dovute ai suoi handicap. Questo gli fece capire di non essere il solo a dover affrontare una vita dura e difficile, e pensò a creare una sua organizzazione non-profit, Life Without Limbs. Nick uscì dal college all’età di 21 anni con un double major in Ragioneria e Promozione Finanziaria. Cominciò a viaggiare come uno speaker motivatore (motivational speaker), concentrandosi sull’argomento dei giovani di oggi. Tenne discorsi anche nel settore aziendale, in quanto il suo scopo era quello di diventare uno speaker ispiratore internazionale, in luoghi cristiani e non. Regolarmente viaggia di paese in paese per portare ovunque la sua testimonianza. Ha tenuto discorsi a più di due milioni di persone fino ad ora, in tutto il mondo.

La Redazione

1 commento:

  1. Bello, bello davvero!
    "Ciò ha bisogno questo mondo è di un po' di stupore!" si dice nel cortometraggio. Come non essere d'accordo?
    Grazie per avercelo segnalato.
    Patrizia Gnecco

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