Anche quest'anno, il vostro giornalino vi terrà aggiornati sulle iniziative e i concorsi che possono maggiormente interessarvi. Ecco cosa è appena arrivato in redazione:
Fotografie, video
brevi, disegni e slogan per illustrare la nascita o il superamento di
immagini stereotipati dell’immigrazione, in contesti urbani: è
l’obiettivo del concorso, promosso da Arci e Cittalia, nell’ambito di
“Beams”. C’è tempo fino all’11 ottobre
“Storie di città,
migranti e stereotipi”: sono quelle che intende raccogliere e
raccontare il concorso “Cosa succede in città”, promosso da Arci e
Cittitalia (fondazione Anci ricerche), nell’ambito del progetto europeo
“Beams. Stop watching, start seeing”. Il concorso si rivolge ad
associazioni, Ong, comunità straniere, scuole medie e superiori,
università ed enti pubblici locali. Obiettivo è la produzione di opere
artistiche e culturali che abbiamo come oggetto la nascita o il
superamento dello stereotipo riferito ai migranti, nelle aree
metropolitane.
Duplice
il target a cui l’iniziativa si rivolge: da un lato i ragazzi tra i 14 e
i 25 anni, dall’altro i giovani tra i 25 e i 38. Quattro le tipologie
di opere ammesse al concorso: fotografie, video brevi, disegni o fumetti
e slogan o manifesti. Il termine ultimo per la presentazione delle
opere, anche per via telematica, è l’11 ottobre. “Il concorso – spiegano
gli organizzatori – si propone di affrontare il tema ‘città, migranti e
stereotipi’ attraverso l’utilizzo di differenti strumenti di
comunicazione multimediale, raccogliendo gli sguardi e le voci di chi
osserva la realtà, convinti che da un lato è nella quotidianità, nella
vita di tutti i giorni, che si può capire cosa succede nelle nostre
città, dall’altro che è proprio attraverso la creatività che si
contribuisce a costruire le città del futuro”.
Le
città vengono quindi intese e scelte come “laboratori in cui studiare
la natura umana e i processi sociali, per cogliere gli aspetti critici
legati alla presenza degli stranieri nelle metropoli, come la loro
collocazione spaziale, i processi di integrazione, la partecipazione
alle attività economico-produttive che determinano il loro impatto
all’interno dei fenomeni di aggregazione sociale della vita urbana”
Tutte le informazioni sul concorso sono disponibili sul sito www.coseincittà.it
Nella vignetta dell'umorista Maramotti, alcuni stereotipi che riguardano gli italiani ;-) |
La Redazione
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi qui il tuo commento: sarà pubblicato dopo la moderazione.