lunedì 10 febbraio 2014

LA GIORNATA DEL RICORDO 2014

L’Italia dedica ogni anno due date alla commemorazione delle vittime delle più gravi forme di persecuzione che hanno riguardato anche la nostra nazione nel corso del secolo scorso:

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria, in concomitanza di quel 27 gennaio 1945 in cui il campo di concentramento di Auschwitz venne liberato. Una data simbolo per l’intera umanità, scelta per perpetrare il ricordo della brutalità dell’uomo sull’uomo e per onorare le vittime dell’Olocausto e coloro i quali hanno protetto i perseguitati.

Il 10 febbraio ricorre il Giorno del ricordo, dedicato alla memoria di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati. Negli anni a cavallo del 1945, migliaia di italiani furono trucidati barbaramente sul confine orientale e 350.000 connazionali furono costretti all’esilio dalle terre natie di Istria, Fiume e Dalmazia per sfuggire alla repressione dei partigiani del Maresciallo Tito e alla sistematica pulizia etnica attuata nei confronti dei cittadini italiani.

In occasione della Giornata del Ricordo 2014 lo spettacolo teatrale di Simone Cristicchi, Magazzino 18, sarà trasmesso questa sera su Rai 1 alle 23.50. E' uno spettacolo che porta un carico di emozioni e di durezza nel ricostruire (e riaprire) la ferita delle popolazioni dell’Istria, della Dalmazia e di alcune aree della Venezia Giulia costrette ad abbandonare le proprie case dopo il trattato di pace firmato dall’Italia nel 1947, col quale furono cedute alla Jugoslavia di Tito vaste aree dell’Istria e della fascia costiera. Centinaia di migliaia di persone portarono con sé mobili e suppellettili, oggetti quotidiani e ricordi, che furono lasciati nel Magazzino 18 del Porto Vecchio di Trieste, dove sono ancor visibili, a testimonianza di un popolo costretto a lasciare le proprie case e le proprie vite. Senza considerare i tanti che furono fucilati e gettati nelle voragini carsiche, le Foibe, dalle milizie di Tito. Dal sito della Rai, vi proponiamo questo spettacolo, che potete vedere integralmente cliccando QUI

  La Redazione

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi qui il tuo commento: sarà pubblicato dopo la moderazione.